Allora, fate conto che nel 99% dei casi ha ragione mia moglie.
E sì, in 10 anni cominciamo ad avere una bella statistica di questioni futili. Però ho letto da qualche parte che anche le questioni futili sono importanti, che se tieni tutto dentro poi accumuli-accumuli e spatapàf, scoppi quando non è il caso.
Quindi il modus operandi è: 1) intraprendere la questione futile 2) ritirarsi da bravo vigliacco.
Ma cosa fare di quell’1% di quando hai ragione? VACCHE GRASSE.
La questione futile ma super-importante è: che fine fanno i peottini di plastica dei tappi delle bottiglie?
Avete presente no, quei cerchietti bianchi infilati a forza dentro il tappo delle bottiglie di vetro.
Ecco, Francesca li stacca e poi li lascia in giro. Sul bancone della cucina, nella tovaglia che poi vado a sbattere e volano fuori dalla finestra per settecento piani finendo chissà dove.
Ecco, quindi validissimo argomento che mi fa dire Franci, così proprio no.
«Cosa?» fa lei.
«I peottini bianchi, Franci. Non li staccare, mi ammazzano i piccioni.»
«Odio i piccioni.»
«Va bene, allora van giù fino al lago e mi ammazzano pure i delfini.»
«Nel lago?»
«Hai capito.»
Francesca tenta un’altra strada. «Li stacco per fare la differenziata.»
«Sì ma tu me li lasci in giro. E poi son vuoti a rendere. Restituiamo le bottiglie e per contratto ci pensa qualcun altro.»
«Io se non tolgo il peottino non riesco a richiudere il tappo.»
«Questa è una stupidata.»
«Verissimo, invece.»
«Allora» le dico, «adesso facciamo la prova in tempo reale. Ecco, ho reinserito il peottino. Adesso provo a ritappare la bottiglia. Ma guarda, la bottiglia si ritappa alla perfezione.»
«Vabbè, se è per quello ce la faccio anch’io.»
«E quindi?!?»
«È che mi danno fastidio» e prende la via della porta. «Tu, mi dai fastidio.»
«Franci. Non capisco se sei più arrabbiata perché ho ragione, o perché tu hai torto.»
Francesca non risponde ma ho provato a ipotizzare tre suoi possibili pensieri:
a) vincere sempre mi ha reso avida, purtroppo
b) il peottino è mio e me lo gestisco io
c) stanotte gli infilo un peottino in gola, lo vedrò rantolare e allora gli darò ragione