Dopo questi begli articoli di vita vissuta, ovviamente arriva il momento peggiore: redigere la propria bio.
Per un attimo ho quasi pensato di schivare la pallottola e buttarne giù una fredda e anonima a mo’ di curriculum in agenzia di collocamento, tutta scritta in terza persona e dove cito pure l’esperienza da stagista alla fabbrica di cioccolato dello zio. E invece no, al diavolo. Sacra formalità, non mi avrai.

Dunque, che abito con tre donne penso si sia capito. Viviamo in un appartamento piccino picciò nella cittadina di Salò, sulle sponde del Lago di Garda. Quando arriva il fresco dell’autunno, i turisti scemano e il traffico torna a livelli accettabili, è il periodo in cui ci potete trovare a passeggio sul lungolago. Questo finché le bimbe non cresceranno e vorranno stare per conto loro. OMG.
