Oggi parliamo di slang e nuovi modi di comunicare. Perché ogni generazione ha i suoi.
In questi giorni di vacanza mi è capitato di ascoltare figlie e nipoti mentre si davano liberamente alla chiacchiera. E sono uscite le cose più assurde. Se siete ancora convinti che “mi fa volare” e il coersivo sono la novità allora siete ancora molto indietro.
Qui parliamo di scambi di battute tra sette-nove-tredicenni, la nuovissima generazione pronta a soppiantare la Z generation.
E allora mi sono detto, quale miglior servizio per la rubrica #orsoscrive di portarvi le tre migliori espressioni della newnewnew generation:
1) quando fai o dici qualcosa di veramente veloce che nessuno ti sta dietro: Fium! Sentite come suona bene ed è onomatopeico. Fium!
2) questo invece è un giochetto di abilità e servono almeno tre persone. La persona A mette due dita dietro la testa di B a mo’ di orecchie di coniglio. C, che guarda, deve essere abbastanza veloce da dire “Full Bomba!” e allora A potrà dare la papagna. Se invece B se ne accorge, ciccia, niente da fare. Lo trovo molto più onesto del classico coppino o del famigerato pugno nel bicipite, cosiddetto “flebo” (che faceva malissimo)
3) il terzo è forse il più misterioso. Il soggetto ti dice guarda là! Tu ovviamente giri la testa. E allora lui ti prende il mento, ti riporta al centro e canticchia “Dreaming like a fishhh.” Qualcosa del genere, non lo dicono mai nello stesso modo.
Considerazioni:
a) se non avete capito niente del contenuto di questo post non preoccupatevi, siete in ottima compagnia. Fium!
b) non sono sicuro che sia Dreamin like a fishh. Sembra quasi più italoamericano, “dreaming like, capisc’?”
c) fuori classifica abbiamo la canzoncina “Cicciobello col coltello vuole te”. E da quando l’ho sentita non dormo più la notte