Quella volta che parti felice e poi invece no

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Stavo portando la Cate a scuola. 

Non è che lei parli molto, anzi in effetti se non parla io me ne sto zitto, sennò rischio magari di sentirle su.

Poi a un certo punto lei mi fa: «Papà. Ma tu sei contento quando mi porti a scuola?»

«Tantissimo, Caterina. È uno dei due momenti più belli della mia giornata.»

Lei si rigira a guardare la strada tutta bella compiaciuta.

«Papà, e qual è l’altro momento?»

«L’altro momento è quando la Luci si sveglia e mi chiede una razione extra di coccole.

Poi ci penso su.

«E questi Caterina sono i due momenti più alti della mia giornata. Poi tutto il resto è in picchiata. Tipo che vorrei dormire fino al giorno dopo.»

Considerazioni:

a) ammazza Andrea oh, oggi proprio pane e allegria

b) ma no, in realtà era un pensiero bello. Che poi fa pensare a una parte non bella, però ci siam capiti dai

c) tutto il resto è noia, noia, noiaaaAAAA


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